Giovani agenti del cambiamento e partecipazione democratica
GIOVANI AGENTI DEL CAMBIAMENTO E PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA” - UN PROGETTO DELLA FONDAZIONE BRUNO VISENTINI DEDICATO ALLA RIDUZIONE DEL DIVARIO GENERAZIONALE
“Giovani agenti del cambiamento e partecipazione democratica” è un progetto di ricerca realizzato dalla Fondazione Bruno Visentini, in partenariato e grazie al cofinanziamento dell’ Agenzia Italiana per la Gioventù, ente pubblico che gestisce, tra gli altri, il programma Erasmus in Italia, che vede coinvolte su tutto il territorio 10 scuola di cui l’IIS De Pace è l’unico
Istituto pugliese.
Si tratta di un progetto dedicato al tema del divario generazionale e delle sempre maggiori difficoltà che le giovani generazioni si trovano oggi ad affrontare nel raggiungimento di una piena autonomia economica e sociale, il cui scopo - fanno sapere dalla FVB – “è quello di coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sul tema delle sempre maggiori difficoltà che le giovani generazioni si trovano oggi ad affrontare nel raggiungimento di una piena autonomia economica e sociale. Il cosiddetto Divario generazionale, rappresentato dal gap che i giovani di oggi scontano rispetto alle generazioni precedenti nel raggiungimento di una piena autonomia economica e sociale, viene calcolato ogni anno a livello nazionale dalla Fondazione attraverso un indice sintetico, chiamato appunto Indice di Divario Generazionale”.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che, per rendere le nuove generazioni protagoniste del loro futuro è necessario coinvolgerle direttamente e concretamente all’interno della vita democratica, del mondo del lavoro e delle istituzioni.
Gli studenti che hanno partecipato al progetto hanno approfondito la conoscenza del territorio, calcolando l’Indice di Divario Generazionale locale per poi confrontarlo con quello nazionale. Tale analisi sarà funzionale alla formulazione di proposte concrete in grado di ridurre tale divario. Il passaggio successivo sarà quello di sensibilizzare gli opinion-makers del mondo istituzionale, accademico e socioeconomico, nonché le giovani generazioni stesse, sull’importanza di adottare strategie comuni per ridurre il divario generazionale.
Gli studenti, in particolare, sono stati resi partecipi nella definizione di una versione semplificata dell’Indice di Divario Generazionale, calcolato a livello locale, che è stato poi confrontato con l’Indice a livello nazionale. Con l’occasione, i ragazzi, accompagnati dal docente referente, avranno modo di presentare le loro riflessioni sulle maggiori divergenze emerse e le proposte concrete per ridurre il divario a una serie di rappresentanti delle istituzioni del territorio e non solo.
Il 14 Maggio 2024 presso l’Auditorium Freccia della sede di Via Miglietta c’è stata la presentazione del progetto alla presenza della dirigente scolastica, Silvia Madaro Metrangolo, del professor Luciano Monti, coordinatore dell’Osservatorio sulle Politiche Giovanili della Fondazione Bruno Visentini, e del dottor Giulio Vannini, ricercatore presso l’Osservatorio.
Il docente referente Vittorio Rampino ha illustrato il progetto locale proposto dal nostro Istituto con il coinvolgimento della classe 4ATC.
A seguire la tavola rotonda sul tema moderata dal giornalista Vincenzo Corona, con la presenza di Serena Angioli, Dirigente Area Direzione Generale dell’ Agenzia Italiana per la Gioventù; Carlo Salvemini, Sindaco di Lecce; Fabiana Cicirillo, Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura e Valorizzazione Patrimonio Culturale - Comune Lecce; Christian Gnoni, Assessore alle Politiche attive del lavoro, Innovazione tecnologica - Comune di Lecce; Silvia Miglietta, Assessore al Welfare, Diritti Civili, Pari Opportunità e Volontariato - Comune di Lecce; Stefano Minerva, Presidente della Provincia di Lecce; Alessandro Delli Noci, Assessore allo Sviluppo economico, Attività economiche e consumatori, Politiche giovanili della Regione Puglia.
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