Un Melograno in Ricordo di Renata Fonte
Ottobre 2017 All’I.I.S. “A. De PACE”
Un melograno a ricordo di Renata Fonte
Dal 2008 ogni anno si rinnova il “Veliero parlante” un progetto sulla legalità tra l’ Istituto Comprensivo di Copertino (LE) e una rete di 36 scuole pugliesi di ogni ordine e grado, in esso si elaborano itinerari progettuali diversi che, attraverso la lettura, la creatività nonchè le competenze scientifiche, promuovono la cittadinanza attiva.
Il nostro Istituto fa parte di questo progetto
Nell’a.s. 2016/ 20017 si è voluto presentare, per qualcuno approfondire, la figura di Renata Fonte, prima vittima della mafia nel Salento. Assessore alla Cultura del Comune di Nardò, si stava battendo accanitamente per evitare la lottizzazione e la speculazione edilizia di Porto Selvaggio (un’area di costa incontaminata di rara bellezza, di interesse storico e paesaggistico), aveva scoperto illeciti ambientali e i primi metodi mafiosi che stavano attecchendo nel Salento.
La notte fra il 31 marzo e il primo aprile 1984, mentre rientrava a casa dopo un consiglio comunale, fu freddata con tre colpi di pistola da due sicari . In breve furono assicurati alla giustizia gli esecutori materiali dell’omicidio; il mandante (ma probabilmente non l’unico), risultò essere il primo dei non eletti, che gli speculatori di Porto Selvaggio avrebbero voluto collocare in Comune per poter portare avanti i loro disegni. Il sacrificio della donna non è stato vano, tra l’altro proprio grazie alla sua opera Porto selvaggio dal 2006 è diventa area protetta.
Commemorala oggi significa ribadire un accorato appello alla difesa della legalità e a non abbassare la guardia nella lotta a tutte le mafie.
Approfondire l’opera della Fonte , la sua passione per “ le cose giuste” tanto da costarle la vita, mettono in evidenza le difficoltà che spesso si incontrano per proseguire su quella strada, per non cedere alle lusinghe di facili guadagni che, come sirene ammaliano, ma prima o poi tradiscono.
La bellezza, l’importanza del posto è stata illustrata dal dott Vittorio De Vitis. La docente Sabrina Matrangola figlia di Renata, ha presentato la madre e la donna ed il costo che ha pagato tutta la famiglia .
Per simboleggiare la vitalità del messaggio sulla legalità, Il Veliero Parlante ha scelto il melograno, un albero antico dalle con molte caratteristiche benefiche
Il nostro Istituto, nel mese di ottobre 2017 , ha messo a dimora l’albero fornito dalla Rete del Veliero Parlante perché rimanga nel tempo a richiamare l’attenzione di tutti sull’importanza del rispetto della natura e delle leggi quali fondamentale e imprescindibile base del vivere civile. Le allieve, che frequenteranno il nostro Istituto negli anni a venire, sapranno la storia di quel melograno e saranno spinte a riflettere.
L’evento è stato organizzato nostra dirigente, prof.ssa Silvia Madaro Metrangolo e dalle professoresse Vincenza Miccoli e Francisca Camero
Francesca Colelli